Ospitalità per amici a 4 zampe al B&B Beby in Viaggio

Accoglienza speciale al B&B

So che amate le storie del B&B Beby in Viaggio, così oggi voglio raccontarvi la storia di Danilo. Chi è Danilo? L’ospite a 4 zampe che vedete qui sotto in foto. Danilo, insieme ai suoi padroncini, è giunto un pomeriggio a sorpresa presso il B&B Beby in Viaggio. Era in viaggio da Modena verso il Salento e ha fatto tappa a Putignano per visitare Alberobello e Matera, per poi proseguire la sua vacanza estiva al mare.

Amore per gli animali

Io non sono amante dei cani, preferisco più i gatti perché meno irruenti. Infatti ho un gatto adottato a appena 15 giorni di vita che, come un bambino, ho dovuto allattare con latte in polvere e biberon perché abbandonato dalla mamma che non riusciva a prendersene cura. Così mi sono ritrovata in una casa già affollata da marito e 3 figli tra gli 8 e i 14 anni, anche il gatto neonato.

Una scelta pet-friendly

Ciò mi ha portato ad aprire le mie strutture agli amici a 4 zampe, che siano gatti, cani o conigli. Per ora questi ho ospitato. Perché li ospito? Perché, come dico io, comprendi la difficoltà di un viaggio, di un periodo, di un’esperienza, solo se l’hai vissuta in prima persona. Quale difficoltà? Vi starete chiedendo. Quella di andare in vacanza se hai un amico a 4 zampe che vive in casa con te da pochi mesi o da anni.

Difficoltà nel lasciare un amico a 4 zampe

Capisco come pianga il cuore al solo pensiero di doverlo lasciare a casa solo soletto con qualcuno, di solito la nonna, confessalo, che lo porta a spasso o passa da casa tua a prendersene cura. Quindi come ovviare, quando possibile? Portando il nostro amico in vacanza con noi. Danilo è un cane fortunato, viaggia con i suoi padroncini, ma torniamo al mio racconto.

Incontro con Danilo

Quando Danilo è giunto al B&B, ho fatto il check-in degli ospiti, ho mostrato loro la casa, spiegato come avviene la colazione, raccontato dove mangiare e cosa visitare, o come meglio muoversi per sfruttare in pieno il tempo a loro disposizione. Durante tutto ciò, Danilo era al guinzaglio e mi guardava titubante, anche perché mi tenevo a debita distanza. Avendo un gatto, ho sempre un po’ il timore che il cane ne riconosca l’odore e mi aggredisca. Così con Danilo ci siamo scambiati qualche sguardo diffidente e via, io a casa mia e lui al B&B.